Descrizione progetto
Il progetto Boscoincittà nasce nel 1974, quando Italia Nostra ottiene in concessione dal Comune di Milano la
gestione di 35 ettari di terreno agricolo incolto, situato nella periferia Ovest della città. L’idea alla base delle
richieste dell’associazione è ambiziosa: sperimentare per la prima volta un intervento di forestazione urbana
con i cittadini. E’ stata un’esperienza partecipativa nella quale sono intervenute moltissime scuole, associazioni
e migliaia di soggetti singoli, interessati a prendere parte in prima persona ad un progetto innovativo e di forte
valenza ambientale. Il Boscoincittà oggi ha un’estensione tre volte superiore a quella iniziale: il parco è passato
dai 35 ettari del 1974 ai 110 odierni. Tra i servizi più interessanti offerti dal parco ci sono le circa 350 particelle
di orto (dislocate tra Boscoincittà e la sua naturale estensione, ovvero il Parco delle Cave, situati entrambi nella
zona di San Siro) che i lavoratori di Italia Nostra gestiscono con la collaborazione dei cittadini, i quali accedono
alle graduatorie di concessione delle piccole aree coltivabili attraverso un bando pubblico. Gli strumenti di
gestione messi a punto dal Centro Forestazione Urbana seguono il più possibile un criterio partecipativo che
renda gli stessi ortisti protagonisti dei relativi progetti: gli ortisti partecipano alla costruzione, pagano
annualmente al CFU una cifra pari a 85 euro, sono presenti area giochi bimbi, frutteto, campo da bocce, aiuole
fiorite e una parcella ortiva dedicata alle scuole o ai portatori di handicap. Gli ortisti vengono sensibilizzati a
vigilare sulle loro terre, e partecipano a corsi di formazione. Gli esperti di Italia Nostra sono da sempre proiettati
verso l’esterno. Essi si muovono all’interno di una rete molto fitta di soggetti pubblici, associazioni,
amministrazioni e privati, sotto l’egida e con la forza derivante da una grande associazione nazionale.